Sara Rattaro, una scrittrice determinata e dal cuore grande
di Laura Gorini
Ogni suo libro è un successo. La scrittrice genovese Sara Rattaro è tornata recentemente il libreria con Andiamo a vedere il giorno, il suo nuovo intenso romanzo che è già in ristampa.
Alice, Sandra e Camilla: sono le tre donne protagoniste del tuo nuovo romanzo. Con quali parole le descriveresti a chi ancora non le “conosce”?
Testarde, determinate ma anche fragili.
Andiamo a vedere il giorno e’ un romanzo corale, un’ abitudine alla quale tu ci hai ormai piacevolmente abituati. Come mai questa scelta? Non è difficile dare un ruolo da protagonista a tanti personaggi?
Deriva dalla mia cifra narrativa in prima persona che mi permette di scandagliare il cuore e i sentimenti di ogni voce narrante. A volte è un po’ più faticoso ma se funziona può essere esplosivo.
Ma che cosa significa- secondo te- essere protagonisti della propria vita?
Credo possa significare molte cose ma forse la più significativa la possiamo prendere dalla narrativa. Essere i protagonisti può significare gestire la trama della propria vita e scegliere per sé prima che lo facciano gli altri. Ovviamente nei libri sembra più facile.
Tu credi di esserlo? E come ci sei riuscita?
Come tutti, a volte sì e a volte no. Sicuramente sono stata e sono padrona della mia carriera che ho costruito da sola e grazie alla perseveranza e alla determinazione, costruendo collaborazioni durature e trasparenti. Ne sono molto orgogliosa.
Per riuscirci ci vuole coraggio? E che cos’è per te il coraggio?
Ci vuole coraggio, umiltà, determinazione positiva. Poi, però, ci vogliono le storie da raccontare e sicuramente il coraggio di spingere sull’acceleratore.